NOI SCUOLA BENE COMUNE
Liste CSPI di: infanzia, primaria, sec. I grado, sec. II grado, A.T.A. il vostro voto a NOI SCUOLA BENE COMUNE per voltare pagina.
Queste liste sono il frutto della convergenza dell’esperienza sindacale di NOI SCUOLA, sindacato di base di oltre 1000 iscritti, fondato nel
2012, con l’esperienza social di SCUOLA BENE COMUNE, gruppo Facebook con oltre 10 mila membri fondato nel 2019
da Libero Tassella per l’affermazione e la tutela della dignità dei docenti.
Il nostro punto di partenza, affettivo prima ancora che ideale, è la passione per la scuola,
intesa prima di tutto come rapporto educativo e formativo, luogo di vita, di
partecipazione e di inclusione, luogo di vita positiva, ricco di stimoli e di motivazioni,
dove persone di tutte le età e con ruoli diversi si incontrano volentieri e
interagiscono attivamente. Purtroppo oggi ci troviamo di fronte a una realtà molto spesso di segno opposto, e con
tendenza al peggioramento. Il Ministero impone carichi burocratici assurdi, nega la
stabilizzazione anche a chi lavora da più di tre anni (nelle scuole paritarie la
stabilizzazione scatta dopo due anni), nega la mobilità ai docenti
(che invece, giustamente, è pienamente riconosciuta al Personale A.T.A.), mantiene classi numerose
anche a fronte del forte calo delle iscrizioni, che consentirebbe una facile riduzione degli
alunni per classe anche a parità di spesa, corrisponde – per la grande maggioranza dei
lavoratori – stipendi inferiori al minimo necessario per una vita dignitosa, non
garantisce la sicurezza degli edifici e nemmeno la tutela della nostra incolumità sul
posto di lavoro, non di rado minacciata dagli alunni e dalle loro famiglie… Inoltre lo
strapotere dei DS, fortemente incrementato dalla L. 107/2015,in molte scuole ha creato
una situazione di negazione di fatto della libertà di insegnamento, riducendo il Collegio
dei Docenti a organo esecutivo, mera conferenza di servizi. Le due associazioni promotrici,
entrambe espressioni della democrazia di base, intesa
come libera espressione di tutti i membri in un rapporto paritario e non gerarchico,
giudicano la situazione attuale non più sostenibile,
e propongono ai lavoratori di tutte le scuole statali
il voto alle liste NOI SCUOLA BENE COMUNE come strumento di
protesta a costo zero contro le politiche governative.
Occorre rompere l’immobilismo, riaffermare con forza le esigenze vitali di tutti
i lavoratori e gli operatori attivi nella scuola, dimostrare al Ministero e ai
grandi sindacati, in gran parte corresponsabili della situazione esistente di
forte degrado, che si vuole e si può invertire la tendenza.
da Fiic85200d-psc